Gli studi bibliografici pregressi, l'analisi della documentazione d'archivio, della cartografia storica e moderna e di quella aerofotografica sono risultati un valido e funzionale supporto alle campagne di ricognizione diretta e sistematica del territorio, attraverso l'ausilio di adeguata strumentazione sul campo e in laboratorio.
http://firb.appiantica.itabc.cnr.it/index.php/it/k2-portfolio/item/26-campagne-di-ricognizione-e-rilevamento-archeologico-lungo-l-appia-e-nel-territorio-circostante.html#sigProGalleria05ac2d7295
Le attività di ricognizione lungo questo tratto della strada, accanto a quanto già documentato da un'ampia bibliografia di riferimento, hanno permesso di identificare nuove aree di interesse archeologico, documentate nelle loro caratteristiche precipue, e di riconoscere l'insieme delle modificazioni antropiche arrecate al paesaggio naturale.
I siti riconosciuti sono stati schedati, localizzati su base cartografica numerica, rilevati, successivamente analizzati e messi in relazione all'antico tracciato viario nel quadro delle comunicazioni locali e interregionali che hanno determinato a loro volta l'evoluzione delle dinamiche insediative dell'area. Su tali basi è stato possibile procedere a una ricostruzione storico-topografica, in senso diacronico, del territorio circostante l'Appia, acquisendo dati sulle modificazioni naturali e antropiche del paesaggio che hanno determinato la realizzazione della strada e la sua conservazione nel corso del tempo.